Fatto erigere da Orso Orsini nel 1278 sopra i resti di un preesistente sistema difensivo etrusco-romano, passato ai Colonna nel 1424 ma tornato subito agli Orsini, dopo il matrimonio con Orsino nel 1489 il castello divenne dimora di Giulia Farnese, figlia di Pier Luigi duca di Parma e sorella di papa Paolo III, detta "La bella" per il grazioso aspetto fisico e "La sposa di Cristo" in quanto storica amante di papa Alessandro VI Borgia. Ospiti illustri del maniero furono proprio i figli del papa Cesare e Lucrezia Borgia che con Giulia coltivava uno stretto legame di amicizia. Dopo il matrimonio della figlia di Giulia con Nicola Della Rovere celebrato nel 1505 da papa Giulio II, il castello entrò sotto il controllo della potente famiglia papale come tuttora attesta lo stemma sul portone d'ingresso. Passato per eredità materna a Giulio Colonna, i successori Colonna Barberini di Sciarra lo vendettero a monsignor Luigi Misciattelli, famiglia che tramite i successori ne detiene ancora il possesso. Il piano nobile, completamente ammobiliato, conserva ancora intatto il corredo di nozze di Giulia. La sala d'armi a pian terreno è stata utilizzata per girare alcune scene della serie televisiva sui Borgia. La fabbrica di ceramiche interna al castello, ora dismessa, produsse nel 1962 molti pezzi ceramici per il film di Luchino Visconti Il Gattopardo. Domenica 24 novembre un interessante appuntamento con la storia dell'arte e del cinema assolutamente da non perdere.
Tutti i dettagli sulla colonna centrale di www.tusciaexplorer.org (scorrere verso il basso fino alla scheda del 24 novembre)
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